La recente emergenza sanitaria legata alla diffusione pandemica dell’infezione da COVID-19 ha pesantemente condizionato tutti i settori della nostra Società, imponendo stringenti limitazioni anche nel mondo dello sport. La necessità di tornare alla normalità però, e la voglia di ripartire, seppur con cautela e mettendo la sicurezza e la salute al primo posto, è tantissima.
A tale scopo, la Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI), ha provveduto a divulgare raccomandazioni per la ripresa di gare ed allenamenti delle varie discipline sportive agonistiche, elaborando un vero e proprio protocollo per la riammissione degli atleti.
Vediamo assieme quali sono le procedure da seguire.
Sei un atleta che NON ha contratto l’infezione da Sars-Cov-2?
Potrai richiedere ed eseguire la classica visita per il rilascio dell’idoneità alla pratica sportiva agonistica.
Se sei già in possesso di un certificato agonistico, potrai eseguire la visita alla scadenza dell’idoneità.
Sei un atleta che HA contratto l’infezione da Sars-Cov-2 o che ha avuto sintomi riconducibili al Covid-19?
Se sei risultato positivo al Covid-19 o hai avuto i sintomi tipici di quest’infezione seppur non accertati, durante il periodo di validità di un certificato agonistico, e non hai avuto complicanze particolari, dovrai ottenere un’attestazione di RETURN TO PLAY che ti permetterà di riprendere in totale sicurezza l’attività (allenamenti e gare). Per ottenere quest’attestazione è necessario sottoporsi ad una seconda visita presso la stessa struttura che ha rilasciato l’idoneità, specificando di aver contratto il virus e presentandone la relativa documentazione. Tale visita dovrà essere effettuata a distanza di almeno 30 giorni dalla negativizzazione al virus Sars-Cov-2 e nello specifico comporterà l’esecuzione di un test da sforzo massimale al cicloergometro con rilevazione continua della saturazione di ossigeno e l’esecuzione di un’ecografia cardiaca (ecocardiografia).
Gli stessi accertamenti dovranno essere eseguiti anche nel caso in cui il tuo certificato di idoneità alla pratica sportiva agonistica è scaduto, ma hai contratto il virus durante la sua validità.
Se la tua infezione da Sars-Cov- 2 ha purtroppo avuto un impatto maggiore per la tua salute, ed hai manifestato una sintomatologia più severa (assunzione di terapia antibiotica, cortisonica, assunzione di eparina, ricorso a ricovero ospedaliero), dovrai sottoporti ad ulteriori accertamenti prima di poter ritornare in campo. In particolare, sarà necessario eseguire:
- test da sforzo massimale al cicloergometro con rilevazione della saturazione,
- ecocardiografia,
- holter cardiaco delle 24 ore,
- esami ematochimici specifici,
- valutazione cardiopolmonare (per i casi più gravi)
Tali raccomandazioni hanno lo scopo di tutelare la salute degli atleti e di tutti i soggetti del mondo sportivo, in considerazione alla non prevedibilità degli effetti a breve e lungo termine dell’infezione da Covid-19. Il mondo dello sport è infatti un mondo estremamente affascinante ma ricco di rischi se si pensa che si opera normalmente su soggetti cosiddetti “supersani”!
Per vigilare sulla loro salute, oggi i medici dello sport si trovano a verificare le loro condizione cliniche di fronte agli effetti di un pericoloso nemico, praticamente sconosciuto. L’obiettivo finale è di salvaguardare il più possibile la salute degli atleti, senza dover rinunciare allo sport e ai benefici di un’attività fisica costante.
#noicisiamo chiamaci allo 0422 452239 e prenota la tua visita. Corriamo insieme a te nella ripresa dello sport!