La nostra società ha finalmente capito l’importanza dello sport sin dai primi anni di vita.
Voler essere in forma grazie a una regolare attività fisica non ha un valore esclusivamente estetico, legato per gli uomini al mandar via la pancia e per le donne ad avere una bella silhouette.
Purtroppo quando si è giovani la differenza in termini di salute tra uno sportivo e un sedentario è invisibile a occhio nudo e inizia a manifestarsi oltre i 30-40 anni.
Dunque, un giovane spesso non riesce a capire che se mantiene un stile di vita sedentario perderà in qualità di vita e salute.
E spesso quando ce ne si rende conto è troppo tardi per iniziare.
Ma quali sono i benefici dati dall’attività sportiva?
Innanzitutto, protezione cardiovascolare: principalmente lo sport contribuisce a mantenere una pressione arteriosa nei limiti della normalità ed aumenta la funzione del cuore stesso diminuendo il battito.
In secondo luogo, l’attività sportiva contribuisce al mantenimento del peso corporeo ideale, al rinforzo delle articolazioni prevenendo gli acciacchi tipici dell’età avanzata e, per ultimo ma non per importanza, un’azione di protezione psicologica rappresentando un ottimo antistress.
Tutti questi vantaggi sono tali solo se lo sport è praticato con una corretta intensità.
Detto questo è necessario essere sicuri di adottare il giusto approccio.
Quello più corretto è certamente quello di accertarsi che il proprio corpo sia pronto ad uno sforzo, sia esso di piccole, medie o grandi intensità.
Nasce quindi la necessità della visita sportiva, ottimo strumento per valutare lo stato di salute del nostro corpo, e soprattutto lo stato cardiologico.
Grazie a questo un atleta, di qualsiasi età, può sentirsi sicuro di poter affrontare un percorso sportivo.
Dott. Luigi Giommi
Dott. Raffaele Canola
Dott.ssa Francesca Conte
Dott. Augusto Brusomini
Dott. Roberto Vergari Borzetti
Dott. Michele Bucci