Su la maschera…giù i rischi!
Le maschere oltre a nascondere l’identità di chi le indossa, possono nascondere delle insidie per la salute, soprattutto per la salute dei più piccoli. Intossicazioni e allergie sono infatti a rischio se i genitori non controllano accuratamente la provenienza dei prodotti che i loro bambini utilizzano. Particolare attenzione è soprattutto rivolta alle componenti chimiche utilizzate per comporre trucchi e maschere che, se non corrispondenti alle norme di sicurezza, possono essere potenzialmente tossiche e allergeniche.
Vediamo assieme quali sono i principali rischi secondo il Ministero della Salute.
Costumi
Per quanto riguarda i costumi, il pericolo maggiore è quello dell’infiammabilità. I vestiti di carnevale sono fatti spesso con tessuti che prendono fuoco facilmente. Attenzione ai laccetti soprattutto al collo del costume; possono essere oggetto di strangolamento. I costumi, inoltre, come le maschere, possono contenere coloranti non a norma o non fissati correttamente, che a contatto con la pelle del bambino possono provocare irritazioni.
Accessori
Rientrano in questa categoria tutti gli accessori di abbigliamento, come le maschere, le parrucche, la barba e i baffi finti, gli occhiali, le spade, etc. I pericoli maggiori sono legati al soffocamento per ingestione di parti libere facilmente staccabili (bottoni, fischietti, occhi finti etc.) e alla presenza di alti livelli di ftalati (usati per rendere più mordido il prodotto), sostanze tossiche, assoggettate a restrizione europea. Le maschere, inoltre, possono essere pericolose, soprattutto quelle che si infilano in testa, perchè non consentono un’adeguata ventilazione e sono a rischio di soffocamento e di infiammabilità se fatte di materiale non a norma. Le maschere, poi, possono presentare bordi affilati, taglienti; c’è il rischio di ferite agli occhi. Facciamo attenzione anche ai glitter e ai brillantini sulle mascherine, che possono penetrare facilmente negli occhi, nel naso e nella bocca e alle sostanze coloranti che possono essere causa da dermatiti.
Gadget
Rientrano tra i gadget i coriandoli, le stelle filanti sia in carta che in spray. Per quanto riguarda i coriandoli e le stelle filanti in carta (classificati come giocattoli, con il relativo marchio CE) occorre fare attenzione a quelli di piccole dimensioni, che possono essere ingoiati soprattutto dai più piccoli e causare soffocamento. L’etichetta sulle confezioni deve riportare chiaramente le indicazioni d’uso e le precauzioni da osservare nell’utilizzo soprattutto delle bombolette spray. Non vanno assolutamente spruzzate negli occhi, ma neppure su persone o vestiti: la schiuma potrebbe comunque raggiungere il volto. Vanno usate dietro la supervisione dei genitori e comunque mai da bambini al di sotto di 3 anni.
Trucchi
Il viso risulta la parte del corpo più dipinta con i trucchi per trasformare i nostri piccoli in graziosi animali, in personaggi famosi o nei supereroi del momento. Per garantire il divertimento ed evitare sorprese spiacevoli, è importante seguire alcuni piccoli accorgimenti, tenendo a mente che i trucchi sono cosmetici e come tali devono essere trattati.
I trucchi, infatti, contengono sostanze chimiche che potrebbero causare reazioni allergiche e sensibilizzazione, in particolare alle pelli sensibili dei bambini. E’ importante, in primo luogo, soprattutto quando i prodotti sono destinati ai bambini, accertarsi che siano di qualità, possibilmente ipoallergenici e facilmente lavabili con acqua e sapone. Consigliamo di controllare sempre l’etichetta dei prodotti che si utilizzano: che sia completa e contenga le informazioni obbligatorie per legge. Dall’etichetta si potrà verificare la data di scadenza (obbligatoria solo se inferiore ai 30 mesi) o, in mancanza, l’indicazione del “PAO”, cioè il periodo di tempo in cui il prodotto, una volta aperto, può essere utilizzato, senza effetti nocivi per il consumatore. E’ sempre importante e necessario seguire le indicazioni d’uso del trucco; ancora di più se il trucco è destinato ad essere applicato su parti “delicate” del bambino, come occhi o labbra. Prima di truccare tutto il viso è bene testare una piccola quantità di prodotto su un lembo di pelle (generalmente dietro l’orecchio) per verificarne la tollerabilità, e di accertarsi di aver pulito bene il viso del bambino. Finita la festa, per rimuovere il trucco, usare prodotti struccanti delicati e sciacquare subito il viso del bambino con acqua, accertandosi di aver rimosso ogni residuo di prodotto.