La gravidanza è un periodo molto delicato durante il quale la donna vive una profonda trasformazione della sua identità dal punto di vista fisico, mentale ed emotivo. Diventare madre significa assumersi la responsabilità di crescere al meglio una nuova vita, di costruire con il nascituro un legame profondo e di avere grande rispetto del proprio corpo. Gli esami sono all’ordine del giorno per una mamma in dolce attesa e per questo motivo, sin dal primo istante, la mamma che scopre di aspettare un bebè, deve affidarsi alle mani esperte di un ginecologo che la seguirà durante tutto il periodo gestazionale e che le prescriverà, giorno dopo giorno, mese dopo mese, una serie di esami e visite.
I nove mesi di gravidanza vengono suddivisi in tre trimestri principali. Analizziamoli uno per uno.
1° trimestre
Nella fase iniziale, la neomamma dovrà sottoporsi a diversi esami, necessari a delineare un quadro preciso e specifico sulla propria salute e quella del suo bambino. Tra questi, i fondamentali sono:
- Esami ematochimici tra cui Beta HCG, un ormone prodotto da una piccola parte di placenta nel momento in cui l’embrione si posiziona nell’utero.
- Prima visita ostetrica con ecografia. La prima ecografia andrebbe effettuata dalla settima settimana di gravidanza in poi, ancor meglio se fosse tra le decima e l’undicesima. A questo punto, il feto è abbastanza grande per mostrarci il cuoricino.
- Diagnosi prenatale per la verifica di eventuali malformazioni fetali. Durante le visite, il ginecologo offre tutte le informazioni per poter scegliere consapevolmente se eseguire esami di screening non invasivi come il bitest(translucenza nucale + prelievo venoso) ed il panorama test (test genetico) o esami genetici invasivi come villocentesi o amniocentesi.
2° trimestre
Che si fa durante le visite del secondo trimestre? Si controllano gli esiti degli esami effettuati e si prescrivono eventuali terapie (ad esempio per contrastare una carenza di ferro), si discutono gli esiti dei test di screening, registrandone i risultati. Vengono inoltre monitorati tutti i valori ematici in modo tale da accorgersi tempestivamente se si superano i valori limite. Fondamentale in questo periodo è l’ecografia morfologica, che analizza in maniera accurata l’anatomia del feto. Vengono eseguite tutte le misurazioni fetali necessarie a diagnosticare, in modo tempestivo e precoce, eventuali anomalie, comprese le malformazioni congenite o possibili gravidanze multiple.
3° trimestre
Come per i periodi precedenti, anche il terzo è molto importante. In questa fase il ginecologo controlla gli esiti degli esami svolti, valuta l’aumento di peso, misura la pressione arteriosa. L’esame principale per questa fase è il tampone vagino-rettale, fondamentale per scoprire la presenza di un batterio ( lo streptococco beta-emolitico) che per la mamma è assolutamente innocuo ma che diventa potenzialmente pericoloso per il bimbo al momento della nascita.
Gli esami a cui sottoporsi in gravidanza sono numerosi, ma tutti in funzione della salute della mamma e del bambino.
Se sei in dolce attesa e vuoi affidare la tua salute e quella del tuo bambino a medici esperti e competenti, contatta la Segreteria del Poliambulatorio allo 0422 452239. Saremmo lieti di informarti sul percorso da seguire per la nascita e crescita del tuo bambino.