Ma cos’hai in testa?
Primo dubbio: perché si perdono? Ma soprattutto: come intervenire per salvare la nostra capigliatura?
Sono circa 100 i capelli persi ogni giorno. Ebbene sì, è questa la gigantesca quantità di capelli che si perdono in una giornata. La stessa che intasa scarichi e pettini, scatenando l’ira nel partner.
La caduta di capelli va considerata un normale processo fisiologico di ricambio della capigliatura. Crescita, caduta e ricrescita dei capelli, è un ciclo che si ripete circa 20 volte durante l’esistenza di un individuo. In certe persone, in genere donne, la durata di ogni ciclo può raggiungere i 6 anni.
Si può iniziare a pensare di essere di fronte ad una anomalia nella caduta di capelli quando la quantità dei capelli in caduta è visibilmente maggiore rispetto alla quantità dei capelli in fase di crescita. Spesso capita che questa caduta di capelli anomala sia causata da fattori temporanei ma se ci si rende conto che la perdita va ben oltre un tempo limitato, è bene andare alla ricerca di cause più profonde.
I fattori principali che favoriscono la perdita dei capelli sono il sesso (gli uomini sono generalmente più sfortunati) e la genetica. Cause concomitanti possono essere la stagione, le condizioni di salute ed eventuali farmaci assunti, così come trattamenti o lavaggi troppo aggressivi.
Se si soffre di perdita di capelli, è necessario trovare la causa del problema, per poter adottare il trattamento più adatto al vostro caso. In questo caso ci si può rivolgere ad uno specialista in tricologia, il quale potrà indirizzare, a seconda delle necessità, verso una terapia farmacologica o, nei casi più estremi, al trapianto.
Dott. Tommaso Battistella
Medico Chirurgo Specialista in Medicina Estetica e Chirurgia Plastica
Esperto in Tricologia